Il significato della destinazione del "5 per mille" delle imposte alle Onlus
Diffondo questo commento sul significato della nuova destinazione del 5 per mille delle imposte alle associazioni Onlus.
Oltre alle inevitabili, solite malversazioni dei singoli, mi sembra che i fondi saranno impiegati meglio da gruppi privati che da burocrazie, ottuse ed elefantiache, statali. rlDa Vito
Recentemente, nelle lettere che ricevo i mittenti mi invitano a destinare loro il "5 x Mille" delle imposte versate allo Stato.Cosa è questa destinazione?
Da molti anni è in vigore la destinazione dell'8 x Mille delle imposte alle confessioni religiose e allo Stato. La loro denominazione viene riportata in apposite caselle sui modelli in uso (Unico, 730 e CUD).Da questo strumento è nata… la destinazione del 5 x Mille delle imposte alle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (Onlus) ed alla ricerca.
Decine di migliaia di organizzazioni attendevano la sua attuazione.
Solo pochi mesi prima della scadenza del quinquennio e alla vigilia un importantissimo periodo elettorale (politiche: 9 – 10 aprile; amministrative: 28 –29 maggio; referendum: giugno) il Ministero dell'Economia e delle Finanze… ha deliberato che a partire dalla prossima denuncia dei redditi (2006 per i redditi del 2005) sarà possibile scegliere di devolvere il 5 x Mille dell'imposta alle Onlus e alla ricerca, compilando le apposite caselle riportate sui modelli in uso.
Ormai sono 38.000 le organizzazioni Onlus che si "contendono" questa destinazione.
Ognuna di queste organizzazioni sta promuovendo la propria sottoscrizione ai suoi iscritti o soci: dalle grandi Onlus (WWF: circa 400.000 soci) alle piccole Onlus (le quali, ai loro pochissimi iscritti
o soci, aggiungono gli amici e i "contatti").In Italia è in vigore l'istituto dell'autocertificazione e tutti sappiamo come funziona: oltre il 50% delle dichiarazioni autocertificate risultano false (indagine campione effettuata a Bergamo).
La registrazione dell'attribuzione del 5 x Mille sarà manuale oppure elettronica?
Sarà "accessibile" ai cittadini la lista delle somme attribuite ad ogni Onlus e la data dell'incasso?
Cosa faranno le Onlus con le somme incassate?Sarebbe onesto se ogni anno le organizzazioni dicessero cosa intendono fare con la "presunta" somma che riceveranno.
Chi ne controllerà l'uso?
Si presume l'iscritto o il socio di ogni Onlus (se fossero veri e gli statuti consentissero la loro reale partecipazione alla vita associativa), benché sarebbe solo un controllo "in famiglia".(E' da ricordare che) il finanziamento dei partiti tramite il "rimborso spese elettorali", è passato da 0,41 euro a 1,00 euro all'anno per ogni iscritto nell'elenco degli elettori. Quindi i poveri sempre più poveri, e i padroni e i partiti sempre più ricchi.
Come mai, in questa campagna elettorale dove non c'è la propaganda dei candidati, i partiti non hanno sentito il "bisogno" di eliminare questo rimborso?
Tanti soldi e qualche domanda…
Vito
Segnalata da Giorgio Vitali
g.vitali@chimici.it
mandato da Rinaldo Lampis il Mercoledì Aprile 19 2006
aggiornato il Giovedì Gennaio 26 2017URL of this article:
http://www.newmediaexplorer.org/rinaldo_lampis/2006/04/19/il_significato_della_destinazione_del_5_per_mille_delle_imposte_alle_onlus.htm
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