La chemioterapia? E' più efficace sulle cellule cerebrali che quelle tumorali.
"…L'ultimo studio (sulla chemioterapia) ha scoperto che livelli di dosi comunemente somministrate quando i pazienti sono sottoposti a trattamento hanno ucciso dal 40% all' 80% delle cellule cancerogene - ma dal 70% al 100% delle cellule cerebrali." BBC News
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Le ricerche suggeriscono che i farmaci utilizzati per distruggere le cellule cancerogene possono essere realmente più dannose alle cellule sane del cervello.
Un gruppo di lavoro dell'università di Rochester a New York ha scoperto che molti tipi di cellule fondamentali del cervello sono estremamente vulnerabili ai farmaci.I ricercatori sostengono che ciò potrebbe essere di aiuto per spiegare gli effetti collaterali come attacchi epilettici e perdita di memoria associati con la chemioterapia - alla quale è stato congiuntamente affibbiato il nome di 'chemio cerebrale'.
La ricerca, effettuata sui ratti, è stata pubblicata sul Journal of Biology.
La terapia farmacologica per la cura del cancro può indurre una vasta gamma di effetti neurologici collaterali, anche un insorgenza di demenza.
… L'ultimo studio ha scoperto che livelli di dosi comunemente somministrate quando i pazienti sono sottoposti a trattamento hanno ucciso dal 40% all' 80% delle cellule cancerogene - ma dal 70% al 100% delle cellule cerebrali.
Molti tipi di cellule cerebrali sane continuano a morire per almeno sei settimane dopo l'esposizione al trattamento.Sperimentazione sui comuni farmaci
Il ricercatore principale Dr Mark Noble ha affermato: "Questo è il primo studio che pone la chemio cerebrale su un ragionevole fondamento scientifico, in termini di neurobiologia e biologia cellulare."Il gruppo di lavoro di Rochester ha effettuato dei test con tre farmaci somministrati per trattare molteplici forme di cancro: carmustina, cisplatina and citosina arabinoside.
Tutte e tre i farmaci sono risultati tossici per molti tipi di cellule cerebrali il cui lavoro è di riparare le altre cellule del cervello, - anche a concentrazioni molto basse.Possono anche far morire le cellule oligodendrocita , che gioca un ruolo fondamentale nella trasmissione di messaggi attorno al sistema nervoso.
I ricercatori suggeriscono che un danneggiamento alle cellule nell' ippocampo, che è responsabile per la memoria e l'apprendimento, è probabilmente una causa che può fornire una una spiegazione ai sintomi della chemio cerebrale.Il professor John Toy, direttore medico della ricerca sul cancro in UK, ha detto: "Le dosi utilizzate nel corso della terapia necessarie per il trattamento del cancro mentre lasciano le cellule sane del corpo per quanto possibile illese costituiscono un buon equilibrio giudicato da specialisti esperti.
"Lo scopo è di massimizzare i benefici e minimizzare i danni. Sfortunatamente gli effetti collaterali possono includere la tossicità per il cervello.
" Si spera che questa ricerca effettuata sui ratti possa suggerire nuovi metodologie di ricerca su come questa tossicità possa essere superata."E' importante ricordare, comunque, che tutti i trattamenti per la cura del cancro disponibili al momento sono stati sottoposti ad dettagliati studi clinici per assicurare che i benefici da essi derivanti superino gli effetti indesiderati.
"Nessun paziente deve sospendere il trattamento a causa di questa ricerca."…
http://news.bbc.co.uk/2/hi/health/6156961.stmSimilar article on USA Today:
Study: Chemotherapy can alter brain by killing cells
Posted 11/29/2006 9:07 PM ET
By Liz Szabo, USA TODAYDoctors once dismissed complaints of "chemobrain," a common side effect of cancer therapy in which patients experience memory problems or mental fuzziness.
Research now shows that chemotherapy can cause real changes in the brain, ranging from forgetfulness to seizures, vision loss and even dementia. More than 80% of cancer patients develop memory and concentration problems, according to a study in June from the University of Rochester Medical Center in New York.
In a paper in today's Journal of Biology, scientists found that even low levels of chemotherapy can kill brain cells. The study showed that cancer drugs were even more toxic to healthy cells than to malignant ones, says Mark Noble, a professor at the University of Rochester Medical Center.
Noble tested three common chemo drugs - cisplatin, cytarabine and carmustine - on rats and in human cells in lab dishes. Chemo killed 40% to 80% of cancer cells, but 70% to 100% of healthy brain cells. Some of the normal cells continued to die for several weeks after treatment, according to the study, funded by the National Institutes of Health and the James P. Wilmot Foundation.
Significantly, chemo killed not just rapidly dividing cells - the typical target of cancer therapy - but brain cells that weren't reproducing, including those responsible for creating the insulation around nerve cells, Noble says. This insulation is important because it helps nerve signals travel quickly.
Other recent studies also document chemo's effects on the brain.
In a study to be published in January in Cancer, researchers studying breast cancer patients found that chemo may temporarily shrink certain brain areas.And in a small study published last month in Breast Cancer Research and Treatment, Daniel Silverman of the University of California-Los Angeles found that women with chemobrain symptoms had changes in the functioning of their brain's frontal cortex.
Silverman, head of UCLA's neuronuclear imaging section, says Noble's paper doesn't definitively prove that killing brain cells causes cognitive problems. He says something else may actually cause chemobrain. To really prove the connection between chemobrain and cell death, Silverman says, researchers should repeat the experiments, but also test the lab rats to see if those who lost brain cells have more trouble than others on intelligence tests.
But Patricia Duffner, a professor at the Hunter James Kelly Research Institute at the University of Buffalo, says Noble's study is "likely to act as a wake-up call." Doctors have long recognized that radiation can damage the brain, says Duffner, who wrote a review accompanying Noble's article. She says researchers should look more closely at ways to protect the brain from chemotherapy…
mandato da Rinaldo Lampis il Venerdì Dicembre 8 2006
URL of this article:
http://www.newmediaexplorer.org/rinaldo_lampis/2006/12/08/la_chemioterapia_e_pi_efficace_sulle_cellule_cerebrali_che_quelle_tumorali.htm
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